Alessandro e Dario si incontrano sulla piana di Gaugamela. È l'inizio dello scontro decisivo. Nel frattempo, ad Atene, Diogene riceve la visita di Aristotele, al quale rivela di aver gettato tempo addietro il Solido Platonico affidatogli da Platone all'interno dell'indeterminato caos, per impedire a chiunque di poterne un giorno sfruttare l'immenso potere. Tuttavia, nel fragore della battaglia, il Solido ricompare, richiamato nel mondo materiale dallo scontro di energie opposte rappresentate da Dario ed Alessandro. Anche se in un primo momento i persiani sembrano avere la meglio, una improvvisa eclisse lunare sconforta e scoraggia le truppe di Dario, e i macedoni riescono incredibilmente a ribaltare la situazione vincendo la battaglia. Alessandro uccide Dario, quindi riprende con sé Rossane, a cui si presenta come un dio vivente.