Il film segue la vera storia di una delle rare donne gangster d'America. Arlyne Brickman, cresciuta nel Lower East Side di New York City, fu attirata dallo stile di vita appariscente dei mafiosi di New York e pur provenendo da tutt'altro ambiente iniziò a frequentarli, a fare 'commissioni' per loro, a infiltrarsi nell'organizzazione e solo molti anni dopo decise di cambiare vita e diventare informatrice della polizia. La sua testimonianza portò alla cattura e alla condanna di boss come Anthony Scarpati e della famiglia criminale Colombo.